La serie Battery: cosa ha BYD nel menu?

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Oct 22, 2023

La serie Battery: cosa ha BYD nel menu?

Nel 2022 BYD, il principale rivale di Tesla, ha venduto oltre 911.000 veicoli elettrici a batteria (BEV) e 946.000 ibridi plug-in (PHEV) a livello globale. Si tratta di un totale di 1,86 milioni di veicoli elettrici venduti lo scorso anno. Nel gennaio di questo

Nel 2022 BYD, il principale rivale di Tesla, ha venduto oltre 911.000 veicoli elettrici a batteria (BEV) e 946.000 ibridi plug-in (PHEV) a livello globale. Si tratta di un totale di 1,86 milioni di veicoli elettrici venduti lo scorso anno. Nel gennaio di quest’anno, BYD è diventato il più importante produttore di veicoli a nuova energia (NEV) al mondo. Il produttore cinese di veicoli elettrici, che produce anche camion, autobus e macchine edili, ha venduto oltre 703.000 NEV nel secondo trimestre del 2023, di cui 352.000 BEV e 348.081 PHEV.

Per mantenere il titolo di più grande produttore di NEV al mondo, BYD ha bisogno di batterie ad alta efficienza e a basso costo. La soluzione dell'azienda: la Blade Battery. Annunciato a marzo 2020, unisce elevati livelli di sicurezza, prestazioni e durata.

La Blade Battery utilizza la tecnologia CTP (Cell-to-Pack) di BYD, ottimizzando il volume installando direttamente le celle in un array all'interno del pacco. Ciò migliora la densità energetica e consente di utilizzare il design in alluminio a nido d'ape della Blade Battery in uno spazio più compatto. Rispetto al CTP, il tradizionale metodo di integrazione CTM (Cell-to-Module) prevede un utilizzo dello spazio del 40% riducendo a due il raggruppamento a tre livelli di singole celle, moduli e pacchi batteria, raggruppando le singole celle direttamente nei pacchi batteria. Il CTP aumenta lo spazio della batteria eliminando i moduli, con conseguente migliore autonomia e durata. Pertanto, i miglioramenti della tecnologia BYD CTP sono:

La struttura della Blade Battery dalla cella al pacco. Fonte: media

La batteria della lama. Fonte: BYD

La Blade Battery utilizza LFP come materiale catodico ed è priva di cobalto come la 4680 di Tesla, mostrando anche un'impressionante stabilità termica. La batteria è stata sottoposta ai rigorosi passaggi del Nail Penetration Test, considerato il "Monte Everest" tra i test sulle batterie. I test includono il riscaldamento delle batterie a 300 gradi e il loro sovraccarico del 260%. Il calore della Blade Battery è variato tra 30 e 60 gradi durante la prova senza prendere fuoco o rilasciare fumo.

La batteria al litio a tre strati ha superato i 500 gradi e si è bruciata durante il test di penetrazione del chiodo. In confronto, una batteria convenzionale al litio ferro fosfato (LiFePO4) ha raggiunto una temperatura di 200-400 gradi senza prendere fuoco ed emettere fumo, afferma BYD. Blade Battery viene utilizzata in BYD Tang, BYD Han e BYD Atto 3, a cui seguiranno i modelli futuri.

La Blade Battery è una testimonianza degli obiettivi futuri di BYD, che mira a vendere tre milioni di veicoli elettrici entro la fine del 2023 e ad aumentare questa cifra ogni anno espandendosi in nuove aree geografiche e formando partnership. A marzo, BYD è entrata in Asia centrale lanciando tre modelli in Uzbekistan: BYD Chazor e Song Plus DM-i (PHEV) e BYD Han (BEV).

Nel frattempo, l'espansione europea di BYD sta progredendo rapidamente. A giugno, il marchio ha presentato cinque BEV in Francia, segnando il primo passo verso la creazione di 100 concessionarie entro il 2025. Dopo aver presentato i suoi veicoli elettrici al Motor Show di Parigi nel 2022, BYD ha aperto punti vendita in diversi paesi europei, tra cui Paesi Bassi, Belgio, Norvegia , Svezia, Danimarca, Finlandia, Islanda, Lussemburgo, Regno Unito, Irlanda, Germania, Austria, Spagna e Portogallo. I prossimi obiettivi sono Italia e Ungheria, seguiti da nuovi paesi nel 2024.

A luglio, Reuters ha riferito che BYD e la società privata Megha Engineering and Infrastructures hanno presentato una proposta per formare una joint venture con un investimento di 1 miliardo di dollari da parte cinese. La partnership a lungo termine si concentrerà sulla produzione di vari veicoli elettrici, inclusi modelli di lusso e batterie. Ciò espande l’investimento iniziale di 200 milioni di dollari di BYD in India e mira a raggiungere la produzione di 100.000 veicoli elettrici all’anno in pochi anni, oltre a sviluppare l’infrastruttura di ricarica nel paese, secondo Reuters.

Attraverso la strategia di espansione globale, è facile supporre che BYD sia desiderosa di una concorrenza più agguerrita con Tesla.

Se vuoi leggere il primo articolo della serie, è qui: The Battery Series: come Tesla vuole mantenere la leadership mondiale?